Con questo post ho deciso che andrò direttamente al sodo, poche chiacchiere, tanto mixing! 😉 eccovi dei suggerimenti velocissimi che potrete applicare alle tracce di chitarra del pezzo che state mixando, come sempre, non esistono vere e proprie regole ma queste indicazioni le applico praticamente sempre nei miei mix e funzionano benissimo 😉
- Avere sempre due tracce separate di ritmiche una con pan 100% a destra e una con pan 100% a sinistra.
- Trovare un suono che soddisfa e procedere con un po’ di EQ: tagliare bassi e alti (high pass fino a 70 Hz, e low pass fino a far sparire un po’ la componente che “frigge” troppo) ed eliminare qualche frequenza che da fastidio (controllare intorno a 250-450 Hz, di solito in quel range magari c’è un po’ di “sporco”, provate a togliere qualche dB con un cut, ma solo se sentite che poi il suono migliora!). In ogni caso, ascoltate bene il risultato, non limitatevi ad applicare dei preset.
- Mandare entrambe le tracce di chitarra a un bus o una traccia aux. Su quella traccia fate un ulteriore filtro high pass e provate a vedere se dando un piccolo boost sulle alte frequenze (da 5Khz in poi) le chitarre sono un po’ più presenti. Occhio però, perchè potrebbero iniziare a confliggere con le tracce vocals. Anche un leggerissimo boost intorno ai 100Hz non guasta, ma niente di drastico! Altrimenti diventa tutto una sorta di “booom” fastidiosissimo.
- Sul bus delle chitarre usare una bella compressione, attacco e release piuttosto veloci, provate a vedere l’indicatore della compressione e assicuratevi che ci siano in media 3dB di gain reduction, poi alzate il makeup gain di circa 3dB (per recuperare i dB che si perdono in uscita dal compressore), vedrete che le chitarre così suonano molto più potenti.
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