Come ho detto qualche settimana fa, in questo periodo sono estremamente occupato: le registrazioni per l’album dei Deimos stanno davvero occupando del tutto il mio tempo libero, non riesco davvero a trovare il tempo per scrivere due righe per il blog. E’ proprio in momenti come questi in cui sarebbe davvero bello avere un dispositivo tipo “fallo-per-me“, un qualche macchinario che possa prendersi carico di tutti i lavori da fare e finirli al meglio. Pensateci: ci sono 5 attività da completare nella vostra lista, tutto quello che dovete fare è premere il pulsante “esegui” e guardare il dispositivo lavorare per voi, mentre vi gustate un ottimo cocktail. Sarebbe bello. Cosa? In che senso “non esiste>”? Mmh, sapete cosa? Avete ragione. E’ proprio per questo motivo che dovreste smettere di cercare su Google “miglior mixing plugin” o “mix ready presets” o roba simile. Esattamente come il dispositivo “fallo-per-me“, dovreste applicare un ragionamento simile al mixing: non esiste niente di magico o automatizzato, il miglior plugin di sempre siete VOI.
Il mixing non riguarda solo muovere qualche parametro di un paio di plugin oppure caricare un preset e lasciarlo così com’è. Serve tempo, ore di pratica e soprattutto la cosa più importante: le vostre scelte. Siete voi che dovete portare avanti il lavoro, non i plugin. Il plugin non può decidere se la traccia su cui state lavorando necessita un taglio sui 1.2 KHz o un high shelf boost dopo i 5KHz. Alla fine, i plugin sono solo lo strumento, chi comanda siete voi. Fidatevi, non vi serve altro che un equalizzatore e un compressore. Sul serio. Se imparate ad usare al meglio questi due plugin non avrete bisogno di nient’altro. Ne potrete trovare tantissimi anche free e open source in rete, non vi costeranno neinte, scaricateli e provateli, ma soprattutto diventatene padroni. Sono lì per essere usati.
In più, se siete pigri come me e fare una ricerca su Google a volte è proprio l’ultima cosa che vorreste fare, usate semplicemente gli stock plugin presenti nella vostra DAW preferita. Ogni DAW sul mercato è dotata di stock plugin, di solito perfettamente completi. Scommetto che scorrendo la lista di quei plugin troverete sicuramente un EQ e un compressore. Magari potrebbero non essere così belli da vedere ma se imparerete ad usarli vi assicuro che sareti i più felici pigri mixing engineer del mondo. Tra l’altro, se non provate nemmeno ad usarli non potrete mai sapere se sono buoni oppure no:
- provate i plugin che sono precaricati nella vostra DAW, iniziate (non metteteli in insert e basta…) con un preset e usatelo come punto di partenza per scolpire al meglio la traccia su cui state lavorando.
- Se proprio vi accorgete che lo stock plugin non fa al caso vostro usatene uno che avete trovato in rete, ma rimanete concentrati su EQ e compressore, perchè sono davvero tutto quello che vi serve. Non andate alla ricerca del plugin magico: non lo troverete.
Siete voi i migliori mixing plugin, EQ e compressore sono le vostre armi, usatele a dovere!
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