Neural Amp Modeler è probabilmente il più innovativo progetto open-source mai creato nella storia dei plugin/effetti dedicati alla musica. Non credo di aver mai visto nulla di simile, veramente open, che abbia avuto un impatto così forte a livello di innovazione nel campo della produzione musicale. Per farla breve, si tratta di un progetto di deep learning per creare modelli di amplificatori e pedali “reali”, da poter poi usare come plugin in qualsiasi DAW. Il progetto è stato talmente dirompente che un sacco di software house hanno implementato funzionalità di questo tipo per i loro ultimi plugin, usando lo stesso codice messo a disposizione dal progetto. Basta visitare il sito web di Neural Amp Modeler per avere un esempio di quanti siano “saliti sul carro”.
Nelle sue fasi iniziali, il processo di creazione del modello prevedeva una serie di passaggi decisamente tecnici, esisteva (ed esiste ancora) una guida abbastanza dettagliata per procedere in autonomia, ma non si trattava di un processo alla portata di tutti. Il mio problema, ad esempio, era la pigrizia. Non avevo davvero voglia di seguire tutta la procedura, anche se a dire la verità ci ho provato con scarsi risultati, abbandonando così l’idea di profilare la mia strumentazione.
Ma poi ecco la genialata: arriva Tone3000. Il progetto è cresciuto, si è creata una community di persone volenterose che hanno messo a disposizione di tutti i loro modelli e il primo portale ToneHunt è stato convertito in Tone3000, con a disposizione una nuovissima (e comodissima) funzionalità di creazione dei modelli. E’ possibile procedere con semplice upload: segnale Dry, segnale Wet. Si inseriscono poi i metadati del “capture” (modello della strumentazione, impostazioni, strumentazione usata…) e si lascia che il sito faccia il resto.
La notizia della nuova funzionalità di creazione mi ha fatto tornare la voglia di creare modelli della mia strumentazione. Sono quindi riuscito a creare i modelli che potete trovare mio profilo su Tone3000:
- Pedale Darkglass Microtubes M3K
- Testata Mark Bass Little Mark Limited Edition
- Testata Trace Elliot GP7SM 130
- Full rig di un ENGL Powerball + ENGL Cabinet + microfono SM58 (resuscitato dalla sessione di reamp per il primo album dei Deimos nel 2013)
I risultati sono stati veramente spettacolari: i profili della strumentazione per basso sono IDENTICI ai reamp fisici, è incredibile quanto bene siano stati “profilati”. Meno preciso il modello del reamp di chitarra ma credo che per un reamp con microfono sia da aspettarsi, gli altri reamp per basso sono stati effettuati tramite uscita diretta jack/XLR dal pedale e dalle testate, il che probabilmente spiega la maggiore accuratezza.
Se vi piace smanettare con i reamp fisici questa community aspetta solo voi!
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